(Teleborsa) – La Cina vorrebbe alzare i tassi di interesse per contenere l’inflazione ma teme terribilmente le conseguenze di possibili turbolenze dell’economia mondiale, e vorrebbe anche apprezzare lo yuan ma scontenterebbe metà del Paese. Lo avrebbe dichiarato il governatore della Banca centrale cinese Zhou Xiaochuan, secondo quanto si legge su alcuni quotidiani cinesi. Secondo il China Daily, Xiaochuan avrebbe affermato che il governo ha un atteggiamente estremamente prudente nei confronti di un eventuale aumento del costo del denaro temendo l’instabilità e i rapidi cambiamenti del panorama economico globale. Altro dilemma: apprezzare la valuta domestica oppure no? Secondo un altro quotidiano locale, il Shanghai Securities News, il governatore avrebbe affermato che un eventuale apprezzamento dello yuan gioverebbe agli importatori ma non agli exporters, che rimarrebbero molto scontenti.