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(WSI) – Alla fine Iw bank ha tenuto fede alle tante promesse e anticipazioni e con Iw Forex è sbarcata nel trading sui cambi. Giunto quasi 12 mesi dopo rispetto a quello del principale concorrente Fineco, Iw Forex ha come pilastri principali una piattaforma web dedicata, 45 cross valutari, il 3% di margine e uno spread minimo di 3 basic points.
«Ci abbiamo lavorato un bel po’ – afferma il responsabile marketing di Iw bank, Vincenzo Tedeschi – ma proprio per questo crediamo di aver realizzato un’ottimo servizio. La premessa è che il Forex è un mercato liquidissimo, volatile e aperto 24 ore su 24, caratteristiche che nemmeno i derivati sui cambi sono in grado di replicare».
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Iw Forex è disponibile in due versioni: la piattaforma web 4Forex, le cui funzionalità sono state realizzate studiando i più importanti applicativi a livello internazionale, e la versione integrata nella piattaforma professionale QuickTrade. «Quest’ultima però – chiosa Tedeschi – non è stata progettata per il Forex che, per esempio, non ha un vero e proprio book, ma espone un’unica proposta e solo con le ultime due cifre decimali».
Per sottoscrivere il nuovo servizio è necessario firmare un contratto cartaceo con clausole specifiche, distinto da quello di trading, per cui i tempi di attivazione potranno anche non essere rapidissimi: «Questo perché – precisa Tedeschi – si tratta di un’attività soggetta a una fiscalità differente. Infatti chi negozia valuta per importi superiori ai 50mila euro in sette giorni è soggetto alla tassazione del 12,5%. Per evitare questo, Iw bank, in automatico e senza che il cliente debba fare nulla, la notte chiude e riapre le posizioni. In questo modo evitiamo ai clienti di dover pagare alcunché».
L’investimento di partenza è di 5mila euro, con un margine minimo realmente versato di circa 167 euro. Inoltre, poiché tra le 23.15 e le 23.30 vi è un’interruzione del servizio per la manutenzione dei server, Iw Forex sarà di fatto attivo circa 23 ore su 24. «Alcuni clienti sono già al lavoro e vediamo che i volumi sono già buoni – continua Tedeschi. Inoltre ci sono già stati richiesti altri due cambi: euro/lira turca ed euro/rand sudafricano». Inevitabile il confronto col servizio di Fineco, molto simile: «Per noi – sottolinea Tedeschi – il Forex sarà un business a parte. Per questo abbiamo scelto la via di una piattaforma web ad hoc, e di dedicare l’intero tour 2007 proprio a Iw Forex, a partire dall’incontro di Genova che si terrà il prossimo 10 maggio».
«Il mercato si allarga – commenta il responsabile intermediazione e mercati mobiliari di Fineco, Paolo Di Grazia – E i suoi tassi di crescita sono molto ampi, per cui c’è spazio per tutti. Ritengo tuttavia che per i clienti un’offerta integrata in un’unica piattaforma sia la scelta migliore, oltre al fatto che i nostri margini sono leggermente inferiori, pari al 2 per cento. Inoltre il nostro servizio è accessibile, oltre che via web e con la PowerDesk, anche tramite cellulare».
Anche per Fineco vale l’interruzione dell’operatività, sia a fini fiscali che per ragioni di manutenzione. Positivo infine il commento del broker specializzato Cfx: «Salutiamo con piacere l’arrivo di un operatore pronto a investire in pubblicità come Iw bank – afferma William Longhi, responsabile della raccolta ordini – Offrirà infatti maggior visibilità a tutto il settore».
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