La Sec (Securities and Exchange Commission), organo di controllo della borsa americana, ritiene che le societa’ di rating quali Standard & Poor’s e Moody’s Investors Service avrebbero dovuto individuare i guai del gigante energetico Enron prima che questo giungesse al crollo.
Il Wall Street Journal riferisce che durante la testimonianza all’House Financial Service Committee, comitato per i servizi finanziari alla Camera, il commissario della Sec Isaac Hunt ha dichiarato che “e’ giunto il momento di riesaminare il ruolo delle agenzie di rating nell’ambito dei mercati azionari e di prendere in considerazione la possibilita’ di una regolamentazione piu’ ampia del settore”.
Le agenzie in questione hanno difeso la propria innocenza adducendo la mancanza di informazioni sulle partecipazioni Enron che ne hanno eventualmente causato il crollo. Ma il comitato alla Camera non ha accettato tale difesa, commentando che non c’e’ molto valore aggiunto da parte degli analisti o delle societa’ di rating, che non guardano al di la’ dei documenti forniti dalle aziende, sebbene abbiano il diritto di farlo.
