
Si è tenuta a Milano la presentazione della certificazione CFP (Certified Financial Planner), marchio di eccellenza nella professione della pianificazione finanziaria globale, già rilasciata in altri 27 Paesi dalla Financial Planning Standards Board (Fpsb), ente che definisce gli standard per la professione della pianificazione finanziaria a livello globale.
Un’iniziativa nata grazie agli sforzi di Nafop (Associazione dei Consulenti Finanziari Fee-Only) e AssoScf (Associazione Consulenti Finanziari Autonomi) che hanno istituito la Fspb Italia, presieduta da Antonio Soldi, accreditata a rilasciare la certificazione CFP in Italia.
Alla vigilia della terza sessione d’esame in Italia che si terrà nel mese di giugno, Giulia Armellini di Consultique ha illustrato modi e tempi per ottenere questo importante riconoscimento che viene rilasciato solo ai professionisti in attività da almeno un anno sotto la supervisione di un professionista senior.
Successivamente sono intervenuti alcuni dei protagonisti nel mondo degli ETF in Italia che hanno illustrato le ultime evoluzioni sul fronte dell’innovazione di prodotto e i vantaggi per i consulenti finanziari che si possono riassumere in: trasparenza, costi ridotti e facilità di negoziazione.
In particolare Francesco Ferretti di Vanguard Italia ha fatto il punto sui 50 anni di attività della società Usa, leader mondiale nel mondo degli ETF e dei fondi passivi.
Successivamente Gianluca Persi di Investlinx IM ha evidenziati i vantaggi degli ETF attivi sempre più diffusi nel mercato Us.
Clino Papa di Dws XTrackers ha poi evidenziato le differenze di performance tra i prodotti a replica fisica e sintetica.
Ha chiuso gli interventi degli emittenti Alberto Vai di Amundi con il seminario “L’educazione finanziaria da sola non basta. Finanza e psicologia comportamentale nelle decisioni di investimento”.
È stata poi presentata in anteprima una ricerca condotta dalla Financial Planning Standards Board a livello internazionale tra tutti i professionisti certificati CFP sull’uso dell’intelligenza artificiale da parte dei consulenti fee only. Secondo quanto emerso dalla presentazione di Luca Mainò e Federico Melotti l’AI viene utilizzata come supporto nelle attività di marketing e quelle più strettamente operative per la creazione di report e documenti personalizzati.
Nel pomeriggio si è tenuta una tavola rotonda dal titolo “Navigare i mercati: rischi, opportunità e strategie” durante la quale gli emittenti di ETF si sono confrontati sui temi caldi di mercato.