(Teleborsa) – I dati diffusi oggi dall’Istat confermano che è indispensabile, come ha annunciato ieri il ministro Scajola , prendere in mano la questione degli incentivi e non destinarli esclusivamente al comparto auto. Lo si lege in una nota di Confapi, che così commenta il dato sulla produzione industriale in Italia diffuso dall’ISTAT. Ci sono alcuni settori strategici della nostra economia che hanno sofferto più di altri per il duro impatto contro la crisi e che vanno rilanciati; tra questi quello metallurgico, che ha segnato nel 2009 -29,1% e la fabbricazione di macchinari, con un -28,7″. “Occorre però dare maggiore slancio al sistema produttivo, attraverso una progressiva ma vera riduzione del carico fiscale che grava su imprese e lavoratori, a cominciare dal taglio dell’Irap , che incide per meno del 10% sul totale del gettito fiscale”. “La ripresa va innescata – prosegue Galassi – e lo snellimento dell’Irap rappresenterebbe una buona base di partenza. Non ci stancheremo mai di denunciare quanto questa imposta sia ingiusta, poiché penalizza proprio le imprese virtuose che investono in capitale umano. Un suo taglio rappresenterebbe il migliore incentivo alla ripresa”.
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