(Teleborsa) – Torna a salire il prezzo dell’oro. La rinnovata appetibilità del metallo prezioso è sostenuta oggi da una minore propensione per gli asset più rischiosi come quelli azionari e dalla notizia della liberalizzazione del mercato dell’oro in Cina. Il colosso asiatico ha infatti reso noto che permetterà ad un maggior numero di banche commerciali di importare ed esportare il metallo giallo, mossa vista come supporto alla crescita dei prezzi della commodity in questione. La Cina, che non ha rivelato la quantità di lingotti da poter importare, è il secondo paese al mondo a richiedere l’oro. Il Future sul Gold per consegna dicembre si riporta ai livelli dello scorso 23 luglio a 1197,3 dollari l’oncia, in aumento del 9,8% rispetto alla chiusura di ieri. Il prezzo spot si attesta invece a 1195,65 dollari (+0,83%).
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