(Teleborsa) – Secondo i dati Istat, le vendite al dettaglio, ad agosto, sono rimaste invariate rispetto al mese precedente mentre nel confronto con agosto 2009 l’indice grezzo ha registrato una variazione positiva di appena lo 0,3%. Per il Codacons i dati di oggi dimostrano il fallimento del decreto incentivi. La variazione più negativa, infatti, è stata proprio quella del gruppo Elettrodomestici, radio, tv e registratori (-2,7%), oggetto degli incentivi del Governo. Ecco perchè è assurdo che il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani perseveri negli errori del suo predecessore, riciclando, come ha fatto ieri, il vecchio stanziamento già inutilizzato, mantenendo gli stessi settori e gli stessi criteri. Se il Governo dichiara, come ha fatto ieri il sottosegretario Stefano Saglia, di non avere soldi, allora dovrebbe essere almeno coerente. E’ perfettamente inutile, infatti, disperdere i contributi, dando le briciole a 10 settori, dalla nautica ai motorini, dalle gru a torre ai rimorchi, secondo la vecchia logica degli interventi a pioggia. Meglio concentrare tutti i 110 milioni di euro in un solo settore, quello degli elettrodomestici, così da poter dare effettivamente fiato almeno ad un settore.
Se vuoi aggiornamenti su Commercio: Codacons, dati Istat dimostrano fallimento incentivi inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Novità importante nel mondo della consulenza finanziaria italiana. Oggi Azimut Holding ha annunciato il lancio di una nuova banca digitale prevedendo lo spin off di parte della sua rete di consulenti finanziari. Un’operazione che dovrebbe concludersi con la quotazione a Piazza Affari della nuova società indipendente dal Gruppo Azimut entro quest’anno. Vediamo tutto nell’analisi. Il
Il manager tornato a capo della banca elvetica in occasione della fusione con Credit Suisse si conferma il manager più pagato del comparto bancario europeo
La scomparsa del celebre Daniel Kahneman è al centro della puntata di “Mercati Che Fare”, ospiti il Prof. Marzo e l’economista Kendall. Diretta oggi alle 21.30.