NEW YORK – Fare trading sulle commodities e arrivare a fare profitti per ben $200.000 dollari. Tutto merito di Twitter, come spiega un articolo di Cnbc.
Esemplare è la storia del contadino Mike Haley che ha utilizzato il suo account su Twitter per esprimere un giudizio decisamente positivo su una piantagione di mais situata nei pressi di Gilter, Nebraska, Usa. “Se fossi @zjhunn o @cornfedfarmer sorriderei, in quanto questo è il miglior mais che si sia mai visto in questa zona!”
Messaggio recepito dai nickname indicati, appartenenti rispettivamente ai fratelli Zach e Brandon Hunnicutt, contadini di una famiglia che da cinque generazioni coltivano mais e semi di soia e proprietari della coltivazione a cui il loro amico Haley si era riferito.
Per i due fratelli il “tweet” di Haley fu infatti una rivelazione. I due -era il mese di agosto -decisero infatti di aspettare che i prezzi salissero un po’ prima di vendere il loro raccolto. “capimmo che se la nostra coltivazione era davvero la migliore, allora avremmo potuto aspettare un po’”, prima di vendere.
E in effetti i prezzi del mais balzarono di quasi il 50% dall’invio del messaggio di Haley a fine agosto alla fine dell’anno. Rimandando la loro decisione di vendere, e vendendo alla fine a dicembre, gli Hunnicutt riuscirono a guadagnare $1 aggiuntivo per bushel, generando in tutto il 20% in più, o $200.000 di profitti.