(9Colonne) – Palermo, 26 mar – Alta formazione internazionale, ricerca e seeding culturale del territorio. Sono queste le attività del nuovo consorzio Isem (Institute for Scientific Methodology) presentato questa mattina al Cnr di Palermo. Le attività dell’istituto – un consorzio fra Consiglio nazionale delle ricerche, Comune di Bagheria, Confindustria Sicilia e Università di Palermo – hanno una forte connotazione teorica ma sono altrettanto decisamente orientate al “saper fare”; e sono concepite per dare un contributo a invertire il fenomeno del brain-drain (che vede i migliori laureati siciliani lasciare l’isola per trasferirsi altrove) portando in Sicilia giovani e docenti stranieri altamente qualificati per periodi prolungati. “Pensiamo – dice il coordinatore del consorzio, Mario Pagliaro – che la formazione degli scienziati debba essere ripensata per integrarvi quegli elementi di storia, di filosofia, di sociologia e di economia ormai indispensabili al lavoro scientifico”. L’Isem condurrà attività di ricerca multidisciplinari in chimica, fisica e biologia, curerà la promozione di convegni focus sui temi “caldi” della ricerca scientifica e ospiterà la cerimonia annuale per l’assegnazione della “Majorana Medal”. Ma soprattutto organizzerà il master annuale (in inglese) “Paul K. Feyerabend” sulla metodologia della scienza. Le lezioni, rivolte a laureati selezionati a livello internazionale, si svolgeranno da gennaio a giugno 2008 a Bagheria, nella Villa dei Principi di Cattolica. Di grande livello l’advisory board del consorzio che include scienziati ed epistemologi di prestigio internazionale: David Avnir, Marcello Cini, Liane Gabora, Jean-Marc Levy Leblond, Gianfranco Minati, Gloria Origgi, Eliano Pessa e Nicola Vassallo.