(Teleborsa) – La Cina si prepara a tassare il settore immobiliare, per frenare la bolla in atto. Lo conferma il Ministro delle finanze cinese, dopo che recentemente l’ipotesi era stata più volte avanzata dalla stampa internazionale. La mossa di Pechino mira a frenare la rapida crescita dei prezzi nel settore residenziale, che hanno portato all’acquisto di abitazioni di carattere speculativo, ed a garantire un trend stabile di crescita del mercato immobiliare. Attualmente, la Cina tassa le proprietà commerciali, ma sinora non aveva mai toccato il settore residenziale. In un primo momento, verranno tassate le proprietà in alcune aree metropolitane campione, anche se non si conosce ancora la lista delle città pioniere, ma l’imposta verrà poi estesa a tutto il Paese. Secondo il China Daily, dovrebbe essere prevista una riduzione fiscale di circa la metà per la prima casa, oltre ad una riduzione dell’imposta dell’1% sugli appartamenti di piccolo taglio. Nessun beneficio fiscale andrà a coloro che rivenderanno le proprietà acquisite entro un anno dall’acquisto.
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