Pechino – Appena pochi giorni dopo quanto apertamente dichiarato dal Premier cinese Wen Jiabao, riguardo i grandi istituti statali del paese, l’autority bancaria della Cina informa di avere aperto le indagini per cercare possibili trasgressori e pratiche scorrette, e che queste verranno duramente punite.
La China Banking Regulatory Commission avvisa nel suo sito internet di aver incominciato con le indagini già dal primo di aprile, concentrando l’attenzione sulle commissioni richieste per i vari servizi da parte delle grandi banche statali. Promesse punizioni esemplari per i trasgressori.
Ultimo tentativo della Cina di muoversi su larga scala contro fenomeni che generano scontento tra la popolazione, in questo caso contro i principali istituti del paese.
La scorsa settimana il Premier Wen Jiabao aveva richiesto a gran voce la necessità di “rompere il monopolio delle grandi banche statali“, attraverso riforme consistenti e sostanziali nel settore finanziario, per supportare le piccole e medie imprese e l’accesso al credito a tassi di interesse contenuti.
