Economia

Cina, aumento salari non penalizza impresa Italia

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(Teleborsa) – IL recente aumento dei salari registrato in Cina, in scia alla forte crescita economica del Paese asiatico, non penalizza l’impresa italiana. E’ quanto sottolineato dal Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, e dal Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, in missione all’Expo di Shangai. Sacconi ha precisato che la crescita dei salari nel Paese asiatico è giusto ed inesorabile in quanto allo sviluppo economico si accompagna quello sociale. Tuttavia, la crescita di una classe media non sembra penalizzante, dato l’emergere di nuove esigenze cui la collaborazione fra le due economie, quella italiana e quella cinese, possono dare risposte concrete. Anche Emma Marcegaglia non ritiene che l’aumento salariale possa essere un danno per le imprese presenti in Cina, anche se va in qualche modo controllato ed è indispensabile che un Paese come la Cina resti piantato su un costo del lavoro relativamente basso.