Quest’anno potrebbe segnare il peggior declino per l’industria dei semiconduttori.
IC Insight, una societa’ di ricerca che segue il comparto chip ha infatti abbassato le previsioni sulle vendite di quest’anno a $139,2 miliardi, contro i $177 miliardi dell’anno scorso, citando l’eccesso delle scorte, il rallentamento delle vendite dei sistemi elettronici e i problemi dell’economia americana, sull’orlo della recessione.
Il calo del 21% di quest’anno segnerebbe il peggior declino nella storia del settore, superiore persino alla flessione del 20% registrata nel 1985.
Secondo gli analisti di IC Insight l’industria dei chip potrebbe perdere quest’anno fino al 28% e nel migliore dei casi il calo potrebbe essere limitato al 15%.
La domanda di semiconduttori dovrebbe aumentare del 9% entro la fine del 2001, ma il prezzo unitario potrebbe scendere del 6%.
Il tasso di crescita dell’industria – rallentato durante gli ultimi sei anni con tre anni di crescita negativa – puo’ quindi essere attribuito alla tendenza del comparto di spendere di piu’ e di guadagnare di meno.
Le buone notizie, pero’, dovrebbero arrivare a partire dal 2002, con un aumento delle vendite del 16% a $162 miliardi.
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