Nokia (NOK – Nyse), leader mondiale incontrastato dei telefoni cellulari, con una quota di mercato che nel 2001 ha raggiunto il 35% e con margini di profitto che rimangono ancora molto alti (20%), si trova di fronte a un bivio.
La società finlandese sta considerando l’ipotesi di vendere a prezzi stracciati il proprio software, fiore all’occhiello della società, che, fino a oggi, le ha fornito un importante vantaggio competitivo sul mercato.
La ragione?
Fronteggiare un nuovo e poderoso concorrente, l’americana Microsoft.
I termini del problema
Secondo Keith Woolcock, analista di Nomura International la societa’ finlandese potrebbe presto ritrovarsi “schiava” di Microsoft (MSFT – Nasdaq), insieme agli altri produttori di telefonini.
Le società del settore, infatti, potrebbero essere costrette a pagare le licenze per usare il sofrware del gruppo di Bill Gates, se diventasse il nuovo standard di mercato, come è già accaduto ai produttori di Pc con Windows.
Il tanto atteso UMTS (telefonia di terza generazione), che dovrebbe rilanciare le vendite di telefoni cellulari, comporterà anche l’utilizzo di sistemi software sempre più complessi e, soprattutto, sempre più legati alla connessione con i Pc.
Proprio su quest’ultimo punto si basano le affermazioni di Woolcock e le preoccupazioni della società finlandese.
I clienti infatti potrebbero richiedere un software che abbia lo stesso funzionamento dei loro Pc, mercato in cui Microsoft ha un dominio incontrastato.
Una minaccia gia’ in atto
Tra i grandi operatori, T-Mobile, la divisione di telefonia mobile del gigante tedesco Deutsche Telekom (DT – Nyse), Cingular Wireless, joint venture tra SBC Communications (SBC – Nyse) e BellSouth (BLS – Nyse), e Verizon Wireless, joint venture tra Verizon Communications (VZ – Nyse) e Vodafone (VOD – Nyse), hanno già scelto il software di Microsoft.
Nikesh Arora, numero uno di T-Mobil, ha giustificato la decisione sostendo che, in un mercato in cui l’86% delle aziende utilizza applicazioni della società americana (con riferimento al mercato dei Pc), è impensabile optare per un software concorrente.
Nokia, da parte sua, ha raggiunto un accordo per fornire il proprio software, chiamato “Series 60”, al concorrente tedesco Siemens (SI – Nyse), quarto produttore mondiale, che però ha chiesto di partecipare allo sviluppo del prodotto.
Il progetto della società finlandese resta quello di evitare di dover pagare le licenze per l’utilizzo di sistemi Microsoft, che abbatterebbero i margini reddituali, e convicere i concorrenti a utilizzare il proprio software, che, probabilmente, verrà venduto a costi inferiori rispetto al passato.