Di seguito l’elenco dei sette giudici della corte d’appello (di cui 5 repubblicani e due democratici) che ha rigettato in parte la sentenza del giudice Thomas Panfield Jackson contro Microsoft.
Giudice Harry T. Edwards, nominato nel febbraio del 1980 dal presidente repubblicano Carter, e’ diventato presidente della corte d’Appello nel settembre del 1994.
Laureato alla Cornell University e alla Law School dell’universita’ del Michigan, ha insegnato presso quest’ultima e alla Law School dell’Universita’ di Harvard.
Giudice Stephen F. Williams, nominato nel giugno 1986 dal presidente repubblicano Reagan.
Ha preso il diploma a Yale nel 1958 e a Harvard nel 1961, ed e’ stato docente presso la facolta’ di legge dell’universita’ del Colorado e presso la Law School dell’universita’ di Chicago.
Nel 1998 il giudice Williams aveva gia’ respinto l’ingiunzione preliminare del giudice Jackson contro il software Windows 98 di Microsoft.
Douglas H. Ginsburg, nominato dal presidente Reagan nell’ottobre del 1986, si ‘e laureato alla Cornell University nel 1970, ed e’ stato avvocato antitrust del Dipartimento di Giustizia.
A. Raymond Randoplh, nominato nel luglio 1990 sotto la presidenza repubblicana di George Bush, si e’ laureato nel 1966 alla Drexel University.
David S. Tatel, nominato giudice della corte d’Appello dal presidente democratico Clinton nelll’ottobre del 1994.
Laureato alla University of Michigan, e’ stato direttore del Comitato Nazionale degli Avvocati per i Diritti Civili (National Lawyer Committee for Civil Rights Under Law).
Judith W. Rogers, nominata nel marzo del 1994 dal presidente Clinton, ha preso il diploma presso il Radcliffe College e Harvard.
Nel 1983 e’ stata nominata giudice della corte d’Appello del distretto di Colombia.
David B. Sentelle, nominato nel l’ottobre del 1987 dal presidente repubblicano Reagan, si e’ diplomato nel 1968 presso la facolta’ di giurisprudenza dell’Universita’ della Carolina del nord.
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MICROSOFT MONOPOLISTA MA NON SI TOCCA