(Teleborsa) – Carraro, leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza, illustra oggi alla comunità finanziaria gli obiettivi del nuovo piano strategico 2010-2012. A fronte della pesante crisi evidenziata in ogni mercato di riferimento ed area geografica a partire dall’ultimo trimestre 2008, il Gruppo si è attivato in modo tempestivo avviando una serie di azioni con lo scopo di mettere in sicurezza l’azienda e di dare continuità al business. Dal punto di vista finanziario il Gruppo Carraro prevede nel triennio 2010-2012 di consolidare la propria crescita sia in termini di fatturato, ritornando ai livelli ante-crisi, sia di redditività. Per il 2012 si prevede che il fatturato consolidato si attesti a quota 813 mln €, riportando il Gruppo ai volumi registrati nel 2007, con un CAGR del 18% rispetto ai 487 mln € del 31.12.2009. L’EBITDA margin al 2012 si prevede superiore al 10% (è stato negativo dello 0,3% nel 2009). Tale risultato sarà possibile grazie alla ripresa dei volumi, con la conseguente crescita del fatturato, nonché alla riduzione dei costi fissi e variabili, a seguito delle azioni avviate nel corso nel 2009 e consolidate nel 2010. La Posizione finanziaria netta al 2012 si prevede sia inferiore a 230 milioni di Euro (al 31.12.2009 era 265 mln € dopo la riclassifica della manovra fornitori per 24 mln €, al netto della quale il valore di bilancio è stato di 241 mln €), grazie al miglioramento della profittabilità delle BU, alla riduzione dei magazzini e del capitale circolante, e ad una minore necessità di investimenti. Nel corso della presentazione alla comunità finanziaria del nuovo piano strategico 2010-2012 sono stati anticipati alcuni dati relativi all’esercizio in corso. Come nelle attese il mese di marzo evidenzia un’inversione di tendenza (+8% rispetto a marzo 2009) e nel complesso il primo trimestre registra un fatturato di 127,2 mln €, in contrazione del 9% rispetto al 1Q 2009 (139,3 mln €). Al 31 marzo l’EBITDA torna positivo. Il primo semestre 2010 si prevede positivo, con fatturato pari a 298 mln €, in crescita del 17% rispetto all’esercizio precedente (255,5 mln €). Sempre in occasione della presentazione di Milano è stato annunciato l’acquisto, da parte di Carraro International S.A., della partecipazione di minoranza nella società Elettronica Santerno SpA, che risulta ora controllata per il 67% da Carraro SpA e per il 33% da Carraro International. Il nuovo piano triennale ha l’obiettivo primario di riposizionare il Gruppo sempre più come player globale attivo nelle proprie distinte aree di business, ciascuna con una missione specifica, con differente profilo di rischio e strategie mirate.