Londra – Il Primo ministro inglese, David Cameron, avverte che “il tempo a disposizione è poco” e che i leaders dell’eurozona devono adottare delle misure concrete per risolvere la crisi del debito. Il consiglio è quello di utilizzare un “bazooka” (di aiuti) per garantire la stabilità della regione, secondo quanto riporta l’intervista pubblicata oggi dal Financial Times.
“La situazione economica mondiale è precaria … o si fa funzionare in maniera appropriata l’eurozona o bisognerà presto fronteggiare una sua probabile caduta. Devono essere forti, devono superare il test di credibilità . Alcuni miei colleghi (capi di stato) si lamentano che si tratta solo di mercati e speculazione, ma nessuno di noi si sta impegnado per cambiare il sistema finanziario”.
“Questo è il menù, non è à la carte, devi prendere tutto il pacchetto”, ha detto Cameron, riflettendo tutta la frustrazione a Londra, come a Washington e in altre capitali, sulle riposte adottate fino ad ora per risolvere la crisi.
Cameron è convinto sia necessario muoversi in anticipo rispetto al mercato e annunciare un piano completo, globale, efficace. Le autorità europee devono togliersi la brutta abitudine di fare “troppo poco, troppo tardi”.
Il leader inglese ha invitato Germania e Francia a mettere da parte le loro idee contrastanti e di porre fine al clima di incertezza che si è creato, che rischia di destabilizzare l’intera economia globale.