(Teleborsa) – L’euro prende il volo in concomitanza con l’uscita del dato sul mercato del lavoro americano, che conferma un quadro pessimistico dell’economia a stelle e strisce. Il mercato occupazionale resta la catena debole del sistema, mettendo a rischio la sostenibilità della ripresa e alimentando timori di una possibile ricaduta in recessione. Gli occupati sono calati a luglio di 131 mila unità , molto più delle 65 mila attese dagli analisti. Il biglietto verde sta scontando i deboli fondamentali degli Stati uniti ed avvantaggia l’euro che rimbalza oltre gli 1,32 dollari, dopo aver toccato un picco di 1,3217 USD all’uscita del dato.
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