Economia

Cambi, euro debole fa i conti con l’Ifo

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(Teleborsa) – Continua la debolezza dell’euro nei confronti di un biglietto verde, a sua volta indebolito dal calo della fiducia dei consumatori statunitensi, ai minimi da 10 mesi. La moneta unica ieri prima della partenza dei mercati aveva mostrato un tentativo di recupero, che l’ha portata fino a sfiorare la soglia degli 1,37 dollari. Ma alcune notizie macro in arrivo durante la seduta hanno azzerato il movimento rialzista. La divisa di Eurolandia infatti sotto pressione nell’ultimo periodo per la crisi del debito della Grecia, ha pagato ieri la delusione per l’Ifo tedesco. L’indice tedesco, che misura la fiducia delle imprese, ha registrato a febbraio il primo arretramento sorprendendo gli analisti. I mercati aspettano ora la testimonianza in Congresso del presidente della Fed, Ben Bernanke, previsto oggi e domani. In agenda oggi la vendita di case nuove Usa di gennaio (16:00). Al momento il cross eur/usd scambia a 1,3538 dollari a fronte del prezzo di chiusura di ieri a 1,3509 dollari. Da segnalare inoltre che la curva nei giorni scorsi si è portata sui minimi di Maggio 2009 (1,354 dollari) e nel caso di un proseguimento della linea in senso ribassista si potrebbe raggiungere il bottom più vicino visto a 1,338 dollari. Resistenza a 1,378 usd.