Società

BROKER: WALL STREET SOTTO INCHIESTA

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il Congresso USA ha chiesto al suo braccio investigativo, il General Accounting Office, di avviare un controllo sulle societa’ finanziare per verificare l’applicazione delle regolamentazioni contro il riciclaggio di denaro sporco.

Dopo aver pubblicato uno studio che dimostra che le istituzioni bancarie americane sono state utilizzate da banche offshore per incanalare nel sistema finanziario USA ampie somme di denaro proveniente da operazioni illecite, il Senato ora vuole verificare che anche le societa’ di Wall Street non siano implicate in tali attivita’.

La vulnerabilita’ dell’industria bancaria al riciclaggio di denaro sporco ha ricevuto negli ultimi anni una notevole attenzione – soprattutto a causa di $7 miliardi di fondi sospetti russi che nel 1999 sono passati attraverso tre conti della Bank of New York – ma le banche hanno da tempo lamentato la loro maggiore responsabilita’ rispetto alle altre istituzioni finanziarie di Wall Street.

Secondo alcuni esperti la Securities and Exchange Commission (la Consob americana) e le stesse societa’ di fondi comuni e di brokeraggio hanno dedicato meno attenzione alla creazione e all’implementazione di programmi anti-riciclaggio.

Accusa naturalmente ribattuta da Alan Sorcher della Securities Industry Association, l’associazione di categoria dei broker americani: “il settore mobiliare e’ estremamente regolamentato ed esistono una serie di normative per evitare il flusso di denaro sporco”, ha commentato.

(Vedi USA: denaro abbonda nelle banche)