(Teleborsa) – Bristol-Myers Squibb ha annunciato oggi i conti del primo trimestre. Il colosso farmaceutico stanitense ha archiviato i primi tre mesi dell’anno con un utile netto a 743 milioni, 43 cents per azione, dai 638 milioni, 32 cents per azione dello stesso periodo di un anno fa. In salita anche l’utile adjusted che balza del 33% a 56 cents per azione. Le vendite sono salite a 4,8 miliardi dollari, dai 4,3 miliardi dollari dello stesso periodo dell’anno scorso. La società stima ora l’impatto negativo della riforma sanitaria rivedendo al ribasso la guidance per il 2010. L’utile per azione 2010 è previsto tra 1,84 /1,94 dollari per azione contro la precedente stima compresi in una forchetta tra gli 1,94/2,04 dollari. Intanto, a New york il titoilo di Bristol-Myers Squibb fa un balzo del 5,01%.