Bossi su Unicredit: e ora le fondazioni la difendano dai tedeschi

di Redazione Wall Street Italia
22 Settembre 2010 12:15

Le Fondazioni bancarie “non stiano con le mani” e “difendano” Unicredit dai tedeschi. E’ quanto chiede il leader della Lega Umberto Bossi, dopo le dimissioni dell’ad dell’istituto Alessandro Profumo.

Richiesto di un commento, il leader leghista spiega: “C’era la paura che i tedeschi si prendessero tutta la banca, ma non hanno i numeri: con un minimo di azione intelligente da parte delle Fondazioni non ce la possono fare”.

Dunque “spero che le fondazioni non stiano con le mani in mano: qualcuno organizzi la difesa dai tedeschi, tiri le fila”. E Bossi individua chi può farlo: “Giuseppe Guzzetti è in grado di organizzare qualcosa”.

All’osservazione di un cronista sulle possibilità economiche delle fondazioni, Bossi replica: “I soldi ce li hanno, ma poi non contano i soldi quanto i numeri”.

Quelle di Alessandro Profumo, ha detto poi Bossi, “sono state dimissioni al buio, e di solito non si fa mai”. “Doveva prima trovare un sostituto”, dice conversando con i cronisti alla Camera.