Seduta brillante per le borse americane, trainate dalle buone notizie sul comparto manifatturiero e dagli acquisti su semiconduttori (SOX) e biotech (BTK).
Il Dow si muove nettamente sopra gli 8.800 punti, attorno ai massimi degli ultimi cinque mesi, il Nasdaq e’ a un soffio dalla soglia psicologica dei 1.600, quota che non tocca dal 3 giugno 2002. L’S&P 500 viaggia sui livelli piu’ alti degli ultimi nove mesi.
Al New York Stock Exchange e’ in effetto il blocco degli ordini automatici di acquisto, una misura per impedire gli eccessi di rialzo.
Alle 18:00 italiane (le 12:00 ora di New York) al New York Stock Exchange erano stati scambiati 691 milioni di pezzi, mentre al Nasdaq ne erano passati di mano 1.108 milioni. Al Nyse i titoli in rialzo erano 2.325, contro 806 in ribasso, mentre al Nasdaq il rapporto era di 2.058 a 927. I nuovi massimi al Nyse erano 242, contro 5 nuovi minimi, mentre al Nasdaq il rapporto era di 191 a 7. L’indice della volatilita’ implicita VIX segnava un calo del 3,20%, a 21,77 punti. Al mercato obbligazionario, il rendimento sulla scadenza a 10 anni (TNX), benchmark della categoria, si attestava al 3,39%, mentre quello sulla scadenza a 2 anni era all’1,34%.
Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagina
Giornata ricca di spunti sul fronte macroeconomico. A maggio, l’indice dei direttori degli acquisti per l’area di Chicago si e’ attestato a 52,2 punti, contro i 49,0 attesi e i 47,6 del mese di aprile. L’indicatore si riporta quindi sopra l’importante soglia dei 50 punti, che segnala un settore manifatturiero in espansione. Inferiore alle previsioni, invece, la fiducia Michigan, che a maggio si e’ fermata a 92,1 punti, contro i 93 stimati e gli 86,0 del mese precedente.
Gli investitori, che in questo momento sembrano considerare solo gli spunti positivi che arrivano dal fronte macroeconomico, si sono concentrati sul dato relativo al Chicago Pmi, che lascia ben sperare per la ripresa. Del resto la fiducia dei consumatori e’ in forte crescita rispetto ad aprile.
Tra i numeri comunicati nel pre-borsa, poco entusiasmanti il reddito e le spese personali di aprile (il primo e’ rimasto invariato, le seconde hanno deluso le previsioni).
Al mercato dei cambi, l’euro torna a perdere terreno nei confronti del dollaro. A determinare il recupero del biglietto verde sono stati i commenti del presidente Bush, che prima di partire per il G8 in Francia ha dichiarato che la sua amministrazione continua a favorire una politica di dollaro forte. Crescono intanto le attese per un taglio dei tassi UE di 50 punti base nella riunione di giovedi’ prossimo della Bce. Le prospettive di un allentamento della politica monetaria rendono meno appetibili i titoli denominati in euro.
Tra i singoli titoli, da segnalare la brillante performance di AOL-Time Warner (AOL – Nyse), dopo l’accordo con Microsoft (MSFT – Nasdaq) su un risarcimento da $750 milioni, e la raffica di giudizi positivi emessi dalle banche d’affari (a beneficiarne, tra gli altri, Broadcom, Nvidia, Alcatel, JDA Software).
Per tutti i dettagli sui titoli che stanno movimentando la seduta odierna clicca su TITOLI CALDI, RUMORS, RATINGS e MARKET WATCH,
in INSIDER.