Tranne Londra, che ha aperto con un calo peraltro marginale dello 0,06%, le principali borse europee sono partite con il piede in territorio positivo, grazie alla ripresa dei corsi azionari americani.
Francoforte guadagna lo 0,08%, Parigi lo 0,7%.
I mercati si sentono risollevati dopo il discorso del presidente della Federal Reserve, Alan Greenspan che, dichiarando che i costi del lavoro piu’ alti non stanno accelerando l’inflazione, ha lasciato sperare in un’ulteriore mossa aggressiva in materia di tassi di interesse al prossimo incontro del FOMC (Federal Open Market Committee), in agenda per la settimana prossima (26-27 giugno).
Dall’America si attendono i dati sui sussidi di disoccupazione settimanale, quelli sul commercio internazionale in aprile, le partite correnti nel primo trimestre 2001, l’indice Filadelfia di giugno.
Oggi si svolgerà a Dublino la riunione dei governatori della Banca Centrale Europea. Gli analisti interpellati da Wall Street Italia sono certi che non ci saranno novità sul fronte dei tassi di interesse della zona euro, a causa del livello dell’inflazione in Eurolandia.
Sul fronte societario, attenzione dopo il profit warning della tedesca Basf per il secondo trimestre dell’anno.
In compenso sembrano recuperare i titoli del settore tecnologici che alla vigilia avevano sofferto sulla scia dei numeri della tedesca Infineon: in crescita la stessa Infineon, STMicroelectronics, Alcatel, Sap, Nokia.