Tornano gli acquisti sulle borse europee che dopo una partenza negativa negativa sono in territorio positivo e accelerano con decisione.
In particolare Madrid guadagna l’1,70% dopo i dati sul pil e l’annuncio del governo di tagli alle retribuzioni dei dipendenti pubblici.
Di fatto, l’economia spagnola e’ cresciuta dello 0,1% nel primo trimestre su base mensile, mentre su base annuale ha visto una contrazione del 1,3% (contro le stime di un -1,4%) e dopo il tonfo del 3,1% dell’ultimo trimestre del 2009. Lo ha reso noto l’ufficio di statistica Ine.
Il rialzo del dato mensile del primo trimestre segna che il paese e’ uscito dalla recessione dopo due anni di contrazione del prodotto interno lordo.
Riguardo agli altri mercati del Vecchio Continente, bene anche Milano con l’indice Ftse all share in progresso dello 0,65%, Francoforte sale dello 0,86%, Bruxelles guadagna oltre l’1%. In territorio positivo anche Londra e Parigi, rispettivamente +0,25% e +0,37%.
Fiduciose intanto le parole del numero uno della BCE, Jean Claude Trichet, in una intervista rilasciata all’emittente radiofonica francese Europe 1.
Trichet ha infatti sottolineato che “i mercati stanno tornando gradualmente alla normalità” dopo il Piano messo a punto dalla UE e gli sforzi congiunti delle banche centrali.
Trichet si è anche detto fiducioso riguardo al futuro dell’Euro, anche se ha precisato che resta cruciale una maggiore sorveglianza sui bilanci degli Stati membri della UE. In merito all’operato della BCE, Trichet ha ribadito che non vi sono dubbi sull’indipendenza della banca centrale. La politica monetaria non ha subito alcun cambiamento – ha precisato Trichet – non stiamo stampando moneta. Il punto cruciale per l’Eurotower è e resta la stabilità dei prezzi”.