Le borse europee in apertura ignorano i segnali ottimistici di Tokio e si lasciano intrappolare nella spirale negativa del Nasdaq che ieri ha chiuso in America con una pesante perdita.
Londra segna un calo dello 0,25%.
Francoforte è a -0,25%.
Parigi a -0,64%.
Madrid -0,73%.
In particolare flessione si presenta il settore tecnologico, che lascia sul terreno il 2%.
Scendono anche i telefonici, -0,64%, e i media, -0,35%.
A soffrire comunque non ci sono solo i tmt (tecnologici, media e telefonici, appunto).
Vendite si registrano anche nel comparto energetico, in ribasso dello 0,50%.
Attenzione particolare è rivolta agli automobilistici, nel giorno in cui Daimler Chrysler potrebbe sfiduciare l’amministratore delegato.
Un occhio attento anche sugli assicurativi, dopo che la svizzera Swiss Re ha accusato la sua prima perdita, nel 2001, dagli ultimi cento anni.