Le Borse europee sono deboli, con la sola eccezione di Londra. Dopo la pesante apertura i mercati sono risaliti, fino a quando è arrivata la brutta sorpresa dall’IFO, l’indice della fiducia delle imprese della Germania, che è calato ai minimi degli ultimi 8 anni. La triade TMT (telefonici, media e tecnologici) è la più penalizzata dalle vendite, anche a causa di giudizi negativi provenienti dalle banche d’affari.
A Francoforte (+0,16%) pesanti Deutsche Telekom (-2,27%), Infineon (-3,32%) e Man (-2,42%). Crescono invece E.On (+1,69%), Preussag (+1,49%) e Deutsche Bank (+1,35%).
Parigi in questo momento è la più debole (-0,48%), condizionata dall’andamento negativo di France Telecom (-6,86%), Cap Gemini (-5,42%) e Orange (-3,24%).
In rialzo invece Suez (+3,44%), L’Oreal (+2,04%) e Carrefour (+1,65%)
A Londra (+0,63%) rimbalza Smith&Nephew (+7,60%), crescono anche Astrazeneca (+2,70%) e Dixons (+5,52%)
Viaggiano in lettera invece Arm (-5,59%), Cable&Wireless (-4,09%), Invensys (-3,79%), British Airways (-3,42%) e Granada (-3,52%).
