Le Borse europee hanno chiuso in rialzo un’altra giornata di ricoperture dopo i forti rimbalzi di lunedì.
L’Eurostoxx segnala il recupero dei media (+0,08%) in rosso a metà giornata dopo il profit warning di AOL Time Warner (AOL – Nyse) che ha contagiato alcuni titoli del settore.
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In rosso il comparto auto (-0,52%).
Denaro su telefonici (+1,03%), tecnologici (+1,97%), bancari (+2,77%) e assicurativi (+3,90%).
A Francoforte, che chiude le contrattazioni alle 20:00 (+1,32%) cede Infineon (-0,74%). Secondo quanto riportato dal Financial Times Deutschland, il quarto produttore al mondo di memorie chip potrebbe rimanere senza soldi in cassa nel primo trimestre del 2002 se la domanda e i prezzi non riprenderanno quota. Anche la banca olandese Abn AMRO ha tagliato le stime sul comparto dei semiconduttori.
SULL’ARGOMENTO VEDI:
CHIP: INFINEON IN CRISI
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SEMICONDUTTORI: ABN AMRO TAGLIA LE STIME
Contrastati i titoli automobilistici: in denaro Volkswagen (+0,08%), vendite su Bmw (-0,62%) e DaimlerChrysler (-2,22%).
Il migliore del listino è Preussag (+16,77%), Deutsche Bank (+3,53%), Commerzbank (+7,46%) e Bayer (+6,56%).
Parigi ha chiuso a 3.902 punti (+1,08%).
I titoli migliori del listino sono stati BNP Paribas (+5,41%), Societe Generale (+6,12%) e Thomson Multimedia (+10,65%).
Hano chiuso in calo Vivendi Universal (-1,78%), Thales (-2,20%) e Aventis (-1,99%).
Londra (+1,07%) ha chiuso in denaro nonostante i forti ribassi che ha subito EMI (-35,15%), che ha ridotto del 20% le stime sull’utile lordo annuale.
Hanno chiuso in calo anche Invensys (-9,52%, e Univeler (-5,89%).
Denaro su Celltech (+9,50%) e Royal&Sun Alliance (+8,06%).