Le principali piazze europee aumentano il passivo dietro alla virata in rosso del Nasdaq che aveva sofferto anche alla vigilia.
Il comparto più debole è quello dei semiconduttori dopo il ‘profit warning’ dell’olandese ASM Lithography (-11%). Seduta in ribasso anche per le telecom e per i media. Ma in negativo restano anche i bancari che soffrono per gli allarmi che arrivano dal Giappone. (Vedi anche Il quadro economico e finanziario/3)
La Borsa più pesante è quella di Londra che vede il Footsie a -2,56%. In forte ribasso i tecnologici come ARM (-2,99%), Logica (-11,4%) e Autonomy (-6,5%). Tra i bancari cede Barclays (-2,7%), mentre per le tlc si registrano i cali di Colt (-7,2%), British Telecom (-5,26%) e Vodafone (-3,97%).
A Francoforte il Dax perde l’1,06%. In positivo Deutsche Telekom (+0,3%), mentre arretra Deutsche Bank (-1,9%), Infineon (-3,1%) e Sap (-3,6%).
Parigi è la Piazza che si diefende meglio con il Cac in rosso dello 0,65%. Non mancano comunque i ribassi e in alcuni casi di forte entità come il -5,7% del tecnologico Cap Gemini. In rosso anche Alcatel (-3,2%), STMicroelectronics (-3,27%) e France Telecom (-1,3%).
(Per altre notizie sulle Borse europee vedi www.wallstreeteurope.com)