Milano – Sempre positive le borse europee, che si allontano però dai massimi intraday. Il miglioramento del sentiment si spiega con le chiusure positive di Wall Street e di Tokyo, sia per l’intervento concertato delle autorità del G7, avvenuto durante la notte per raffreddare lo yen. Londra sale dello 0,42%, Parigi dello 0,86%, Francoforte dello 0,54%, mentre indietreggia soprattutto Milano, con il Ftse Mib in rialzo di appena lo 0,15%.
Non sono attesi oggi dati rilevanti dal fronte economico degli Stati Uniti. Intanto i futures Usa puntano verso l’alto.
Tra i temi caldi della giornata, quello della riunione del G7, gli effetti si sono fatti subito notare. La moneta unica continua a balzare sullo yen, attestandosi a 115,03, con un rialzo superiore al 4%. Riduce i guadagni il dollaro sulla moneta nipponica. Il rapporto usd/yen cresce del 2,95% a 81,42%, dopo essere balzato anch’esso del 4% circa.
Sotto i riflettori rimane anche la corsa dell’euro euro sul dollaro, che si attesta $1,4136, in rialzo dello 0,78%.
Altro tema caldo è la risoluzione dell’Onu sulla no fly zone per la Libia; la Francia prevede che ci potrebbero essere raid militari anche nelle prossime ore. Immediata la reazione dei prezzi del petrolio, che subito sono schizzati verso l’alto. I futures sul petrolio avanzano infatti di 83 centesimi a $102,22, riducendo così i guadagni delle prime ore della mattinata mentre il Brent sta crescendo di 66 centesimi a $115,56.
Sui mercati dei titoli di stato, in rialzo di 18 punti base i futures sul Bund a quota 123, con gli investitori che dimostrano in questo modo l’incertezza del momento, sempre presente sui mercati.
Tornando a Piazza Affari, a Milano si mette in evidenza anche Parmalat,che cresce del 3,12% dopo la notizia relativa al maggior interesse della francese Lactalis. Altri titoli positivi a Piazza Affari, tra i migliori, sono Campari (+2,66%), Saipem (+2,47%), Fondiaria-Sai (+1,61%), dopo l’arrivo di una nuova proposta da parte della francese Groupama sulla galassia Ligresti. In crescita anche Fiat Industrial (+1,45%).
Tra i peggiori Lottomatica cede il 5% dopo il taglio del rating da parte di Ubs; male anche Stm, Eni, Mps.
Alle 12:31 (le 7.31 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 sale di 9,30 punti (+0,73%), a 1.278,10.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 14,75 punti a 2.240,75 (+0,66%).
Il contratto sull’indice Dow Jones avanza di 81 punti (+0,69%) in area 11.793