Seduta debole per le Piazze del Vecchio Continente che scontano il calo dei TMT in attesa di conoscere l’apertura dei mercati USA e il dato sul costo del lavoro americano che sarà però diffuso a mercati europei chiusi.
Il mercato ha registrato i segnali ribassisti provenienti dall’America, dove i future sui principali indici sono in calo, e aspetta di sapere cosa deciderà la Banca Centrale Europea oggi sui tassi di interesse della zona euro.
Gli indici Eurostoxx segnalano vendite sui tecnologici (Eurostoxx -1,01%), telefonici (Eurostoxx -0,41%), media (Eurostoxx -0,56%) ed utility (Eurostoxx -1%), mentre gli acquisti sono concentrati sui finanziari con Eurostoxx-banche a +0,48% e Eurostoxx-assicurativo a +0,38%.
Nel dettaglio la Borsa peggiore è quella di Francoforte le cui contrattazioni sono state sospese stamane per un allarme bomba, che ha portato all’evacuazione degli stabili che ospitano la piazza finanziaria. Il Dax segna un calo dello 0,59% affossata dal ribasso di Siemens (-5,7%) e Deutsche Telekom (-2,7%). In controtendenza Infineon (+1,7%) e Commerzbank (+0,7%).
A Parigi il Cac segna un rialzo dello 0,16% grazie anche ad Alcatel che prende l’1,8% dopo la presentazione, stamane, di risultati trimestrali migliori delle attese. In rialzo anche Axa (+0,8%), mentre perde terreno France Telecom (-1,3%).
A Londra il Footsi si mantiene poco mosso a -0,04%. Acquisti su ARM (+3,6%) e Logica (+5,6%), ma arretrano British Telecom (-5,6%) e Dixons (-3,5%).