Seduta debole per le principali Piazze europee che chiudono in rosso una giornata povera di spunti. Quest’oggi sui listini ha pesato il calo del Nasdaq che è stato frenato dal ‘profit warning’ del colosso Internet Yahoo!. Alla fine il denaro ha premiato finanziari e bancari, vendite invece su farmaceutici e utility, contrastati i TMT (telefonici, media e tecnologici).
La seduta è stata condizionata in partenza dall’allarme di Alcatel che prevede un possibile rallentamento della vendita dei telefoni portatili per il primo trimestre 2001.
La notizia ha depresso in particolare i tecnologici sui quali ha poi pesato anche l’andamento dell’indice high-tech di Wall Street.
Il mercato francese oggi è partito in ritardo per problemi tecnici e alla fine ha chiuso con l’indice Cac di Parigi in ribasso dello 0,91%. Tra i titoli che meglio si sono comportati troviamo ancora Bnp Paribas che, dopo il rimbalzo di ieri, oggi ha messo a segno un altro +3,48%. In ribasso invece Alcatel (-4,14%) ed Stm (-1,01%).
A Francoforte, le cui contrattazioni terminano alle 20:00, il Dax cede lo 0,57%. Buona prestazione dei bancari come Deutsche Bank (+1,05%). In ribasso Epcos (-0,36%), mentre Infineon ha ceduto l’1,23% e Siemens lo …0,90%.
A Londra, il Footsie ha chiuso invariato a -0,04% aiutato dal rimbalzo dei telefonici come British Telecom (+1,21%), Vodafone (+2,72%%) e C&W (+1,96%), tutti al termine molto lontani dai massimi della seduta. In forte ribasso Gkn che ha lasciato sul campo l’8,7%.
Tra le altre Borse europee, Madrid ha segnato un calo dell’1,17%, Amsterdam dello 0,49% e Zurigo dello 0,47%.