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BORSE UE: CHIUSURE DEBOLI MALGRADO WALL ST

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Seduta debole per le principali piazze borsistiche europee che, malgrado il rialzo degli indici statunitensi, hanno pagato le flessioni della triade dei TMT (telefonici, media e tecnologici).

Su tlc e tecnologici hanno pesato probabilmente le cattive notizie che sono arrivate sul colosso francese Alcatel. (Vedi anche TLC: nuove pressioni sul comparto)

Il denaro ha premiato il comparto energetico come segna anche l’indice EuroStoxx settoriale cresciuto dello 0,73%. Quello tecnologico ha perso lo 0,72%, quello delle tlc lo 0,72% e quello editoriale lo 0,3%.

Tra le Borse europee solo Francoforte, le cui contrattazioni terminano alle 20:00, è positiva con il Dax a +0,05%. Dopo un rialzo iniziale è passata in rosso dello 0,96% Deutsche Telekom, mentre Allianz resiste in positivo dello 0,3%. Giornata positiva per Sap (1%) e Infineon (1,3%).

Parigi si è fermata con il Cac a -0,31%. In profondo rosso Alcatel (-3%) che è il peggiore del titolo del listino dopo le affermazioni di Lehmann Brothers sulla crescita del 2001. In flessione anche STMicroelectronics (-0,5%) e France Telecom (-1,1%). In nero invece TotalFina Elf che è salita dell’1%.

Londra ha ceduto lo 0,22% sotto il peso di tecnologici e telefonici: Arm (-4,1%), Bt (-2,6%) e Vodafone (-2,1%). Forte rialzo per i due istituti bancari che oggi hanno confermato le ipotesi di fusione: Halifax (+4,1%) e Bank of Scotland (+7,6%). (Vedi anche Banche: Halifax e Bank of Scotland studiano l’intesa)

Tra le altre Borse europee, Madrid si è fermata in calo dello 0,73%.