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Borse Ue caute, futures Usa in rialzo in attesa del Pil

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Milano – Nell’attesa dell’importante dato sul Pil americano che sarà diffuso prima dell’avvio della giornata di contrattazioni a Wall Street, i futures sugli indici azionari Usa registrano un andamento al rialzo.

Le borse europee tuttavia rimangono incerte sulla direzione da prendere e Piazza Affari registra un lieve calo frazionale (-0,06%). Londra cresce dello 0,29%, così come anche Francoforte e Parigi. Piatta Madrid (+0,01%).

Oggi determinante non solo per l’azionario ma anche per il rapporto di cambio eur/usd saranno le indicazioni che arriveranno per l’appunto dal prodotto interno lordo Usa. Le stime sono di un rialzo del 3%.

In Europa gli acquisti sono frenati dalle brutte notizie che continuano a riguardare il Portogallo. La notizia del downgrade portoghese da parte di S&P era scontata, visto che i mercati sembrano quasi sicuri del fatto che, con la crisi politica in atto, il paese busserà alla porta dell’Fmi e dell’Ue per chiedere aiuti che potrebbero essere di 100 miliardi di euro. Tuttavia na peggiorare la situazione è stato l’ennesimo trend del rendimento dei decennali portoghesi, arrivato a volare a un nuovo record, superando l’8%.

Certo la notizia positiva riguarda accordo, raggiunto dall’Europa sul nuovo Meccanismo europeo permanente di stabilità (Esm. Ma gli ostacoli da superare sono ancora molti. Pubblicato intanto l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche, che è sceso da 111,3 a 111,1 punti a marzo, meno dell’atteso calo a 110,5 punti. Tuttavia, è la prima volta dal maggio scorso che l’Ifo arretra.

Sul fronte valutario l’euro, è così sempre in rialzo ma ora riduce i guadagni e a New York sale a $1,4170. Il rapporto usd/yen è in crescita a 81,27.

Sul fronte delle commodities, movimenti frazionali dei futures con scadenza ad aprile quotati sul Nymex, che si attestano a $105,75 al barile, in rialzo di 15 centesimi. Il Brent scambiato a Londra avanza a $115,75, piatto con un rialzo di appena 3 centesimi.

Guardando a Piazza Affari, protagonista Fiat, con il ritorno di alcune in discrezioni secondo cui si torna a parlare della possibilità di spostare la sede a Detroit ma anche di un’Ipo che valuterebbe Ferrari cinque miliardi di euro. Il titolo Fiat Spa fa +1,40% e si conferma tra i migliori.

Sotto i riflettori anche Parmalat dopo le dichiarazioni di Corrado Passera, numero uno di Intesa SanPaolo. Il titolo sale dell’1,44%

Alle 12:30 (le 7:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 avanza di 5,60 punti a quota 1.310,50 (+0,43%).

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in crescita di 9,75 punti a 2.318,25 (+0,42%).

Il contratto sull’indice Dow Jones scambia in progresso di 45 punti (+0,37%) in area 12.161.