Le borse europee viaggiano molto deboli, appesantite dal calo dei future sugli indici Usa.
L’indice Eurostoxx segnala un calo per tutti i settori: i peggiori sono i media (-2,01%), che risentono delle ripercussioni del fallimento di Kirch sul comparto, i tecnologici (-2%), i bancari (-1,53%), gli assicurativi (-1,59%) e i telefonici (-1,55%).
A Francoforte il DAX fa segnare un calo dell’1,22%. In rialzo solo tre azioni: Metro (+0,79%), Henkel (+0,5%) e Epcos (+0,63%). Le peggiori sono le azioni del comparto bancario, che soffrono la dichiarazione d’insolvenza del colosso media Kirch: perdono terreno Commerzbank (-3,15%), Deutsche Bank (-2,42%) e Hypovereinsbank (-3,97%).
Parigi lascia sul terreno l’1,08%. Cresce Sodexho Alliance, in rialzo dello 0,86%. Bene anche Eads (+0,9%), mentre tra i peggiori titoli del listino troviamo Alcatel (-2,58%) e i media TF1 (-3,48%) e Vivendi Universal (-2,66%).
A Londra (-0,82%) cedono terreno Prudential (-2,85%) e Emi (-2,85%), mentre cresce Arm Holdings (+4,09%).