(Teleborsa) – Restano ingessate alla parità le principali borse del vecchio continente, in un clima pre-natalizio che riduce considerevolmente gli scambi. Gli operatori non prendono posizioni in attesa della diffusione del Pil del 3° trimestre americano, mentre i futures sugli indici a stelle e strisce viaggiano poco sopra la parità. Oggi anche la Gran Bretagna ha diffuso il dato sul Pil, evidenziando un incremento dello 0,7% nel terzo trimestre inferiore alla stima rivista rilasciata in precedenza che prevedeva un incremento dello 0,8%. Su base annua il Pil ha segnato un incremento del 2,7% a fronte del 2,8% della revisione precedente. Restano sullo sfondo le tensioni per la situazione geopolitica, dopo che la Corea del Sud ha annunciato esercitazioni militari per oggi. Poco mosso l’euro a 1,3141 dollari mentre la divisa di Eurolandia si conferma sempre più debole nei confronti del franco svizzero con scambi a 1,2518. Attorno alle 12.00, Bruxelles mostra un timido vantaggio dello 0,10%, Parigi una limatura dello 0,02%, Amsterdam e Zurigo un incremento dello 0,09% e Francoforte un +0,02%. Meglio Londra con un +0,22% e Madrid con un +0,20%. A livello settoriale in frazionale rialzo le auto e i tech mentre scivolano le costruzioni. A galvanizzare il comparto tecnologico il balzo di Arm Holding su alcune indiscrezioni secondo le quali Microsoft starebbe per svelare una nuova versione del sistema operativo che gira per la prima volta sui processori progettati da Arm Holdings. A Francoforte pesante Adidas che risente delle stime sugli ordini fornite dalla rivale statunitense Nike.
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