(Teleborsa) – Si confermano in rosso i listini di Eurolandia a metà giornata, poco rinfrancati dai futures statunitensi in una giornata che si preannuncia di transizione in attesa del Fomc di domani e del Boj di mercoledì. Peggior piazza è Amsterdam con un calo dello 0,59%, seguita da Bruxelles -0,39%, Madrid -0,29% e Parigi -0,17%. Sulla parità Londra -0,09% e Francoforte +0,01%. In controtrend Zurigo che guadagna lo 0,10%. A livello settoriale prosegue il momento negativo delle risorse di base, penalizzate dai timori per una ulteriore stretta monetaria della Cina. In tensione anche i semiconduttori dopo che Ubs ha abbassato il giudizio su ARM Holdings, CSR e Micronas. Il mercato attende ora i dati macro statunitensi in arrivo alle 14.30 (Empire State Index di marzo), alle 15.00 (flussi netti di gennaio) e alle 15.15 (produzione industriale di febbraio).
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