(Teleborsa) – Chiudono contrastate le principali borse europee, dopo il miglioramento registrato nel pomeriggio, in un clima che si è fatto più sereno, seppur brevemente, in scia alla diffusione di alcuni dati Usa positivi. In particolare, la revisione al rialzo del Pil Usa e una lettura migliore delle attese delle richieste di sussidi di disoccupazione. Un’ulteriore spinta è arrivata anche dall’indice Pmi di Chicago, diffuso subito dopo l’avvio dei mercati americani. Sulle piazze del Vecchio Continente, tornano però le preoccupazioni della mattinata, per i tagli fiscali più massicci in Irlanda e il downgrade sui titoli di stato spagnoli da parte di Moody’s. Sul mercato valutario, l’euro perde terreno nei confronti del biglietto verde, con il cross eur/usd che viaggia poco sotto la soglia degli 1,36 dollari. Ritraccia anche l’oro dopo essersi riavvicinato ai record storici. Tra le piazze finanziarie, Parigi cede lo 0,59% a 3.715,18 punti seguita da Francoforte che arretra dello 0,29% a 6.229,02 punti e Londra dello 0,37% a 5.548,62 punti. Dal lato dei ribassi anche Bruxelles con un decremento dello 0,50% a 2.589,73 punti ed Amsterdam in calo dello 0,43% a 334,39 punti. Positive Zurigo +0,19% a 6.323,33 punti e Madrid +0,16% a 10.514,5.
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