In forte calo tutte le borse dell’America Latina. Rumors di mancato pagamento del debito da parte dell’Argentina si stanno propagando a Wall Street.
La Borsa del Brasile perde il 5%.
Secondo alcuni osservatori non e’ da escludere che il possibile ”default” dell’Argentina sia il motivo per cui Alan Greenspan abbia deciso di ribassare senza preavviso i tassi di interesse Usa dello 0,50%.
Il mercato azionario in Brasile e’ in forte ribasso a meta’ giornata sia perche’ nella vicina Argentina la crisi economica sta peggiorando, e anzi il rumor di un possibile ”default” del debito di Buenos Aires circola con insistenza in alcune banche d’affari, sia perche’ il governo brasiliano e’ coinvolto in una bufera politica per le accuse di corruzione.
La borsa di San Paolo e’ in netto calo, con l’indice Ibovespa a -5,1%, a quota 13.680 punti, rispetto alla chiusura di 14.431 di giovedi’.
”L’Argentina continua a essere un problema grave – ha detto un trader di San Paolo – gli investitori vorrebbero tranquillizzarsi, ma non ci riescono”.
La sostanza e’ che, con tutto quel che sta succedendo, nessuno tra gli operatori se la sente di affrontare il weekend con troppe posizioni aperte. Di qui le vendite massicce in borsa.