Gli investitori che cercano di trarre vantaggio dal rally che sta muovendo i titoli high-tech devono essere molto cauti.
Molti operatori del mercato temono infatti che, sebbene il Nasdaq abbia guadagnato quest’anno l’8,6%, la tendenza sia solo temporanea.
Todd Salamone di Schaeffer’s Investment Research non crede che l’aumento continuera’ anche perche’ gli investitori non hanno ancora dato segni di panico, segnale che indica che si e’ arrivati al fondo. Non solo. Durante gli ultimi mesi sono stati effettuati piu’ investimenti nei fondi che hanno un approccio al rialzo che al contrario.
James Paulsen, stratega di Wells Capital Management sottolinea poi come il Nasdaq sia crollato a nuovi minimi per ben cinque volte negli ultimi 12 mesi dopo rally simili a quello attuale.
Gli ottimisti pero’ rimangono. Al Goldman di A.G.Edwards sostiene che gli investitori hanno gia’ reagito a utili deludenti e che l’orso ha abbandonato i tecnologici.
E’ difficile dargli torto.
Tra i titoli in rialzo quest’anno, WorldCom (WCOM) guadagna il 60%, Dell Computer (DELL), in aumento del 30%, JDS Uniphase (JDSU) in crescita del 29% e Microsoft (MSFT) del 22%.
BMC Software (BMCS) e’ in rialzo dell’83% e Compuware (CPWR) del 74%.
Stesso scenario sul New York Stock Exchange dove AOL-Time Warner (AOL) sta guadagnando il 40%, Lucent (LU) il 39% e Sprint PCS (FON) il 46%.
(Vedi anche Merril Lynch: rally dell’high-tech a breve)