La borsa di Tokio ha chiuso con un ribasso dello 0,42%, ai minimi di quasi due anni e mezzo.
Il listino si è fatto condizionare dall’andamento del Nasdaq e dai profit warning di società del comparto tecnologico come Dell (DELL) e Nortel (NT).
Non a caso pesanti ribassi hanno colpito Furukawa Electric, titolo di una società produttrice di fibre ottiche, che ha ceduto il 5,3%.
Il mercato attendeva anche notizie sull’indice composito giapponese, che tratteggia l’economia del paese nei sei mesi a venire. Il superindice si è posto al di sopra dei 50 punti, una soglia importante perché rappresenta la linea di demarcazione tra la recessione e la crescita. Gli analisti tuttavia attendevano 60 punti.
Tra le altre principali borse asiatiche, Hong Kong ha chiuso la sessione mattutina con un ribasso dello 0,52%; Singapore ha perso l’1,09%.