A Tokio la Borsa ha chiuso con un rialzo dell’1,5% per l’indice Nikkei.
L’inizio della seduta è stato sottotono, sofferente per la debolezza accusata dal Nasdaq; poi sono cominicati ad affluire ordini, e il listino si è rianimato.
Presenti gli investitori esteri, che hanno concentrato i loro acquisti sull’elettronica di largo consumo: forti crescite sono state così messe a segno da titoli come Matsushita Electric, Hitachi, Toshiba e Sanyo.
Hong Kong ha chiuso la seduta mattutina con un rialzo dell’1,13%. Acquisti su China Mobile, in attesa dei dettagli dell’acquisto di China Network.
Tra le altre Piazze dell’Estremo Oriente, Giakarta ha segnato un ribasso del 2,15% sulle voci di un ictus al presidente Abdurrahman Wahid.
Taiwan ha perso il 2,37% dopo le improvvise dimissioni del premier Tang Fei.
