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BORSA: TOKYO SNOBBA IL RAZZO NORDCOREANO, NIKKEI +1,24%

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– TOKYO – Gli inventori snobbano il razzo nordcoreano: i mercati azionari asiatici hanno registrato diffusi progressi, sull’onda delle prospettive in miglioramento dell’economia americana e globale, e mostrano di non essere preoccupati per una eventuale escalation delle tensioni politiche in Asia orientale. Le Borse di Tokyo e Seul hanno aperto la seduta con rialzi superiori al 2% – la prima ai massimi da tre mesi, la seconda intorno ai massimi da sei mesi – in quanto alla fine si è trattato di uno scenario prevedibile e previsto, senza tentativi di intercettazioni o pericoli per nessuno.

Alla fine l’indice Nikkei di Tokyo ha chiuso con un rialzo dell`1,24% a quota 8.857,93 punti – il quarto consecutivo -, spronato anche dal rafforzamento del dollaro che ha superato il livello dei 100 yen salendo ai massimi da circa sei mesi. Ne hanno beneficiato i titoli delle società esportatrici, dagli automobilistici a quelli del settore dell’elettronica di consumo. Le società delle quattro ruote hanno reagito positivamente anche alle anticipazioni del quotidiano Nikkei, secondo cui il Governo dovrebbe offrire sussidi fino a 300mila yen (circa 3mila dollari) a chi compra auto ecologiche (ibride o comunque a basse emissioni nocive). Bene anche le azioni delle società di trading e quelle dei gruppi energetici, visto che il migliorato scenario dell’economia globale si sta già riflettendo sui prezzi del petrolio (tra l’altro, oggi arrivato in Giappone il primo carico di gas naturale liquefatto proveniente dall’impianto russo di Sakhalin-2).

In controtendenza, invece, Elpida Memory, sulle voci secondo cui accuserà una perdita record equivalente a circa 1,6 miliardi di dollari. Intanto è stato reso noto che a febbraio in Giappone l’indice degli indicatori economici coincidenti (che fotografa lo stato corrente dell’economia) ha registrato un calo di 2,7 punti a 86,8 contro l’89.5 di gennaio. Venerdì prossimo, assieme alle linee-guida per nuove sanzioni contro la Corea del Nord da estendere per un anno, il Governo dovrebbe annunciare il nuovo piano di stimolo all’economia: il ministro delle Finanze Kaoru Yosano ha annunciato oggi che sarà pari almeno al 2% del prodotto interno lordo, ossia superiore a 10mila miliardi di yen (100 miliardi di dollari).

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