La borsa di Tokio ha chiuso in ribasso per il secondo giorno consecutivo.
L’indice Nikkei dei 225 titoli a maggiore capitalizzazione ha terminato la seduta a -0,21%, a 11.648 punti.
Il mercato ha risentito evidentemente del Beige Book pubblicato ieri dalla Federal Reserve, dal quale è emerso uno scenario non così ottimista come era sembrato in un primo momento.
Anche altre piazze asiatiche hanno perso terreno, e alcune molto più pesantemente di Tokio: Seul ha ceduto oltre il 4% sulla scia di Wall Street ma anche della reazione alla trimestrale di LG Telecom, positiva ma inferiore alle attese.
Bangkok ha lasciato sul terreno oltre il 3%.
Pesante Taiwan, in flessione dell’1,55% sulla debolezza dei bancari e dei tecnologici. In particolare Chang Hwa Bank ha ceduto il 7%.
Quasi invariata Hong Kong.
In positivo Singapore con un +0,11%, e Giacarta, con +0,21%.
Mercati chiusi a Kuala Lumpur e Sidney.