Società

BORSA: STIME NEGATIVE NON FRENANO APPLIED (+4,5%)

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il titolo Applied Materials guadagna il 4,55%, nonostante la societa’ abbia rivisto al ribasso le previsioni su utili e fatturato relativi al secondo trimestre 2001.

Il primo produttore mondiale di semilavorati in silicio per l’industria dei semiconduttori ha annunciato nella tarda serata di martedi’ che le vendite relative al periodo febbraio-aprile 2001, dovrebbero attestarsi tra $1,9 miliardi e $2 miliardi, con utili per azione compresi tra 32 e 37 centesimi.

L’annuncio di Applied non ha pero’ turbato piu’ di tanto gli analisti che seguono il settore dei semiconduttori.

Edward White di Lehman Brothers ha confermato il rating ‘strong buy’ sul titolo Applied, limitandosi ad abbassare il target price da $90 a $65.

Secondo White, e’ possibile che la flessione sia solo momementanea e che gia’ nella seconda meta’ del 2001 la societa’ possa riprendere la crescita, insieme a tutto il comparto dei chip.

Un giudizio condiviso da Nikolay Tishchenko di ABN Amro, che ha confermato il proprio ‘buy’ sul titolo della societa’.

A lanciare l’allarme sui conti di Applied era stato il direttore finanziario della societa’, Joe Bronson, in una ‘conference call’ nella tarda serata di martedi’.

“Dall’inzio di gennaio le condizioni del mercato sono ulteriormente peggiorate – ha detto Bronson – la crescita economica ridotta, insieme ad una domanda di progetti elettronici inferiore alle previsioni ci fa prevedere una riduzione signficativa nella spesa per semicondutori”.

Applied Materials, tra i cui clienti i sono Advance Micro Devices, Intel, Lucent e Motorola, ha chiuso il primo trimestre con un utile per azione di 66 centesimi per azione, superiore ai 62 centesimi stimati dagli analisti di Wall Street.