Piazza Affari prosegue in deciso rialzo al giro di boa di metà seduta, rimbalzando dalle pesanti perdite di ieri. Il Mibtel guadagna l’1,8%, l’S&P/Mib il 2%. Tra le blue chip, sotto i riflettori Fiat dopo la “benedizione” del presidente Usa all’intesa con Chrysler.
Le azioni del Lingotto segnano un rialzo dell’8,8% a 5,2 euro, dopo aver lasciato ieri sul terreno oltre nove punti percentuale. Barack Obama ha dato a Chrysler trenta giorni di tempo per concludere l’alleanza con il Lingotto, definendolo il “partner ideale”. Forti acquisti sull’intera galassia del Lingotto: Fiat privilegio +9,7%, le Exor risparmio +9,6%. In deciso recupero anche i titoli che ieri hanno sofferto maggiormente: Pirelli segna un rialzo del 6,3%, Unicredit del 5,6%, Banco Popolare del 4,7%.
In evidenza Impregilo (+4%) che si è aggiudicata un progetto in Sud Africa per la realizzazione di un impianto idroelettrico dal valore complessivo di 600 milioni. Sul listino completo, corre Ipi (+11%): Banca Intermobiliare è salita al 48,82% e si prepara a lanciare un’Opa a 1,3 euro per azione. Tiscali rientra in contrattazione e segna un guadagno dell’11,7% dopo aver lasciato ieri sul terreno 20 punti percentuale. Ieri sera il gruppo sardo, che ha chiuso il 2008 con una perdita di 242 milioni, ha precisato in una nota che allo stato attuale non è previsto un aumento di capitale di mercato.