Società

BORSA: EUROPA SALE ANCORA CON DATI USA E WALL ST.

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Nuova sessione al rialzo per le borse europee, che dimenticano nell’ultima ora di contrattazione l’impostazione interlocutoria di tutta la seduta e in alcuni casi aggiornano i massimi dell’anno avanzando per la quarta giornata consecutiva grazie a Wall Street e al nuovo ottimismo sull’economia Usa.

Sul fronte congiunturale, infatti, il dato sulle richieste settimanali di sussidio di disoccupazione, in calo per la prima volta nelle ultime quattro settimane (-29mila unità a 399mila), é risultato migliore delle attese.

Mentre il superindice economico è salito dello 0,4% ad agosto, in linea alle stime degli analisti. A mercati chiusi l’indice Fed di Philadelphia per il mese in corso è risultato inferiore alle attese e in calo a 14,6, confermando però che il comparto manifatturiero è in una fase di espansione del ciclo.

Alla chiusura delle contrattazioni, il progresso del Footsie londinese è stato dello 0,51%, con il superamento dell’importante traguardo psicologico dei 4.300 punti (a quota 4.314,7), per la prima volta in tredici mesi. Parigi ha segnato invece un rialzo dello 0,62% e Francoforte ha guadagnato l’1,41% (alle 19 circa).

In crescita anche Madrid (+0,69%), Amsterdam (0,30%) e Zurigo (+0,44%), con prese di beneficio solo a Stoccolma (-0,08). A Milano, il Mibtel ha guadagnato l’1,04% a 19.409 punti, il Mib30 l’1,18% a 26.197. L’ottimismo di una ripresa degli utili aziendali negli Stati Uniti ha favorito soprattutto il comparto finanziario, con un progresso dell’1,2% per il maggior gruppo europeo per capitalizzazione, Hsbc, dopo la promozione del titolo da parte degli analisti di Morgan Stanley (da equal weight a overweight).

Nel comparto assicurativo, Axa ha segnato un rialzo del 2,1%, tra voci sempre più insistenti relative ad un’offerta da parte del gruppo francese per acquistare la compagnia americana Mony Group. Balzo a Francoforte per Bayer, in rialzo del 5,7%, dopo la decisione della vigilia di un tribunale americano a favore del gruppo farmaceutico di Leverkusen. E’ stata infatti respinta la possibilità di procedere con una causa collettiva nelle richieste di risarcimento legate al discusso farmaco anticolesterolo della società tedesca (Baycol), una circostanza che darà maggiori possibilità alla Bayer di negoziare caso per caso i risarcimenti.

La ripresa degli indici nelle ultime battute di seduta non ha favorito comunque il comparto petrolifero, in calo dopo che il Fondo Monetario Internazionale ha detto che il prezzo del greggio calerà di oltre il 10% l’ano prossimo a causa di un maggior quantitativo di scorte. Bp ha ceduto così l’1,9%, mentre Royal Dutch si è portata in calo dell’1,3%. Total ha segnato un ribasso dello 0,9%.

Piazza Affari è stata guidata al rialzo da Telecom (+3,21%), sulla decisione della Corte di Giustizia Ue che dovrebbe permettere al gruppo di liberare risorse nell’ordine dei 2 miliardi di euro. Bene anche Tim (+2,39%), mentre ha rallentato la corsa Telecom Italia Media (+0,68%). Pirelli d’altra parte ha fatto un passo in avanti dell’1,69%, così come Seat, alla vigilia della chiusura dell’opa, che si preannuncia semideserta.

Nel settore bancario gli acquisti si sono spostati su Intesa (+2,84%) e Sanpaolo Imi (+2,5%) e, con maggior cautela, su Mediobanca (+2,03%) mentre i titoli che hanno più corso nelle ultime sedute registrano una battuta d’arresto: Bnl (-0,7%) e Capitalia (-0,42%). Reduce da una volata alla vigilia, segna il passo Alitalia (-0,2%) in attesa di nuovi sviluppi sul fronte dell’alleanza con Air France. Nell’energia Eni lascia sul terreno lo 0,3%, mentre Enel si muove in linea col listino (+0,82%).

Rialza la testa intanto Fiat (+2,14%) con Ifil (+4,02%). Nel calcio, rally della Roma (+9,94%), mentre tra i titoli minori, stop al rialzo nel corso della giornata per Vemer (+5,43%) e Snai (+10,52%). Di seguito la chiusura degli indici dei titoli guida delle principali Borse europee. – Londra -0,14% – Parigi +0,22% – Francoforte (in corso) +0,30% – Milano +0,05% – Madrid +0,21% – Amsterdam +0,86% – Stoccolma -0,09% – Zurigo +0,51%.