New York – Continua il momento favorevole per la Borsa tedesca, che ha iniziato il 2012 battendo il mercato azionario americano come mai aveva fatto negli ultimi sei anni. Da gennaio a oggi, infatti, l’indice Dax ha segnato guadagni pari al 19% circa, ovvero 6,3 punti percentuali in più rispetto allo Standard&Poor’s 500. Per il mercato di Francoforte, si tratta in pratica del maggior rimbalzo dal 1998.
Ad alimentare il rally di inizio anno hanno contribuito un mix di fattori, tra cui l’andamento positivo dell’economia tedesca che, continua a beneficiare di numerose revisioni al rialzo sulle stime Pil da parte della maggiori banche d’affari.
E il rally di questo inizio d’anno non sembra ancora esaurito. Per gli analisti di Commerzbank, le preoccupazioni sul rallentamento della crescita mondiale sono state già state scontate dal mercato. Ciò significa che ci sono ancora margini di apprezzamento.
Un’opinione sostanzialmente condivisa da Ing, secondo cui il mercato quota ancora a sconto mentre le prospettive di rafforzamento dell’export tedesco nel corso del prossimi mesi faranno da traino all’aumento delle quotazioni dei maggiori gruppi industriali collocati in Borsa.
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