I titoli del Tesoro Usa potrebbero scendere anche questa settimana, dopo il calo gia’ registrato nella settimana appena passata. Gli economisti americani si aspettano infatti che con la ripresa dell’ economia Usa il presidente della Federal Reserve Alan Greenspan invertira’ la politica monetaria degli Stati Uniti, rialzando i tassi verso la meta’ dell’ anno.
La ripresa economica, segnalata ormai dall’ incremento dei profitti di aziende quotate a Wall Street dopo ben 18 mesi di cali della redditivita’, potrebbe ridar fiato all’ inflazione. Il che costringerebbe la Fed a invertire appunto la marcia, dopo ben 11 tagli consecutivi dei tassi d’ interesse per fronteggiare recessione e terrorismo. Gli investitori chiederebbero al mercato un piu’ alto rendimento dei T-Bond Usa.
La maggior parte degli economisti si aspetta che la Fed lasci immutata la politica monetaria nella riunione (prevista questo mercoledi’) del Federal Open Market Committee. Se cio’ accadesse, sarebbe la prima volta che la Fed non abbassa i tassi dal 3 gennaio del 2001.
”Il mercato obbligazionario anticipa gia’ una ripresa dell’ inflazione, il che implica che i rendimenti dei titoli del Tesoro Usa sono destinati a salire”, ha detto Edgar Peters, uno dei manager di PanAgora Asset Management, una societa’ di Boston che gestisce fondi per un totale di $15 miliardi.
I Treasuries hanno accusato la scorsa settimana forti ribassi dei prezzi, con il conseguente rialzo dei rendimenti sul bond a due anni (il benchmanrk piu’ sensibile ai cambiamenti della politica moneteria Fed); il rialzo e’ stato di 24 punti base, pari al 3,18%.