Analisi a cura di: Romano De Bortoli e Giorgio Sogliani
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 6 settembre ’05
Deutsche Telekom (PC 15.36 – 28.04.05 stacco dividendo EUR 0.62)
La base creatasi negli ultimi mesi al di sopra di 14.30/40 ha consentito nelle passate settimane una salita che ha portato le quotazioni a toccare un massimo a 16.49, in prossimità della forte area di resistenza compresa fra 16.70 e 17.00.
Per le prossime settimane appare possibile una fase laterale compresa fra 15.20 e 15.80.
Debolezza al di sotto di 15.20, con obiettivo 14.70 e possibili estensioni a testare il forte supporto statico a 14.30/40.
Il tono migliorerebbe solo al di sopra di 15.80, al momento prematuro.
Vivendi (PC 25.63 – 04.05.05 stacco dividendo EUR 0.60)
Nelle ultime settimane il titolo si è portato al test di 26.70/27.00 (max. 26.90), dove sono scattate alcune prese di beneficio che hanno portato le quotazioni al test dell’area di supporto compresa fra 24.50-25.00.
Per le prossime sedute appare possibili un movimento laterale fra 24.50-25.00 e 26.50.
Per i prossimi mesi la salita dovrebbe continuare verso 28.50, quindi 30.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe solo sotto 24.50, con conseguente discesa verso 23.00.
Siemens (PC 61.43 – 28.01.05 stacco dividendo EUR 1.25)
Il rally partito a metà maggio, in prossimità di 56.00, ha condotto il titolo al di sopra dell’area di resistenza 63.00/64.00, fino a raggiungere quota 66.00 a fine luglio.
La recente discesa segnala la necessità di una nuova fase di accumulazione fra 59.00-60.00 e 63.00-64.00.
Le spinte rialziste riprenderebbero vigore con il superamento di 64.00, con obiettivo 68.00/69.00, dove vi sono forti ordini di vendita.
Le pressioni rialziste terminerebbero al di sotto di 59.00.
Sanofi (PC 69.70 – 06.07.05 stacco dividendo EUR 1.20)
Il titolo si muove da marzo 2003 all’interno di un canale rialzista di ampiezza pari a circa il 20%.
Negli ultimi mesi le quotazioni, dopo aver toccato un massimo in prossimità di quota 75.00 (max. 74.10), hanno avviato una correzione tecnica che dovrebbe continuare anche nelle prossime settimane con obiettivo 65.00-66.00.
La tenuta di 65.00-66.00 dovrebbe poi consentire un movimento di riaccumulazione fra tali livelli e 72.00-73.00.
Un nuovo segnale positivo si avrà con il superamento di 73.00-74.00, al momento prematuro.
Nokia (PC 12.77 – 08.04.05 stacco dividendo EUR 0.33)
Il titolo, dopo aver effettuato una fase di consolidamento fra 10.50 e 12.50 nei primi mesi del 2005, ha ripreso la salita portandosi a testare la resistenza statica a quota 15.00.
Il pesante sell-off a seguito dell’uscita dei dati del 21.07, ha decisamente indebolito il titolo che, per le prossime settimane/mesi, potrebbe effettuare un movimento di consolidamento compreso fra il supporto statico a 11.50 e la resistenza statica a quota 14.00, livelli intermedi 12.40 e 13.40.
Il tono migliorerebbe solo al di sopra di 14.00, aprendo la strada ad un possibile test dell’area di resistenza 15.00-15.50.
Per le prossime sedute possibili risalite verso 13.00, quindi 13.20/40.
Bayer (PC 28.51 – 02.05.05 stacco dividendo EUR 0.55)
L’operazione di capitale avvenuta il 31 gennaio ’05, con lo scorporo di parte delle attività della società, ha determinato uno spostamento verso il basso delle quotazioni di circa il 4,50 %.
Il titolo, dopo aver recentemente toccato un nuovo massimo degli ultimi anni a 30.43, in prossimità della la resistenza statica a quota 30.00, ha avviato l’attesa discesa verso l’area di supporto statica a 27.50-28.00 (min. 28.04).
Per le prossime settimane appare necessaria una fase di riaccumulazione fra 27.50-28.00 e 29.50-30.00, prima di tentare nuovi spunti rialzisti.
Eventuali discese al di sotto di 26.50 indebolirebbero il quadro tecnico per i prossimi mesi.
Basf (PC 57.08 – 29.04.05 stacco dividendo EUR 1.70)
Il titolo si muove da metà 2003 all’interno di un canale rialzista di ampiezza pari a circa il 20%. Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate in prossimità dell’obiettivo indicato a 60.00, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute, è probabile un rimbalzo verso 58.00/59.00, ma solo un ritorno al di sopra di tale resistenza sarebbe possibile un ritorno delle pressioni a rialzo con obiettivi 61.00 e 63.00.
Il quadro tecnico si deteriorerebbe pesantemente in caso di violazione del supporto chiave a 53.00.
Deutsche Bank (PC 69.85 – 19.04.05 stacco dividendo EUR 1.70)
Da metà aprile a metà giugno abbiamo assistito alla formazione di un testa e spalle rovesciato (rialzista).
Il superamento di 65.50 ha avviato un rally che ha portato le quotazioni in prossimità di 72.00, dove sono poi prevalse le vendite.
Per le prossime sedute, rimane probabile un consolidamento sopra 68.00/69.00, prima di nuove salite, nei prossimi mesi, verso 78.00.
Una correzione più profonda si avrebbe solo in caso di violazione di 67.00, con conseguente discesa verso 65.00, poco probabile al momento.
Axa (PC 21.55 – 28.04.05 stacco dividendo EUR 0.61)
Le quotazioni sono inserite da fine settembre 2004 all’interno di un canale rialzista.
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a ripetuti test di quota 23.00, dopodiché si è avviata una correzione verso 21.00/50.
Per le prossime settimane è probabile un rimbalzo verso 22.00/50, ma solo oltre tale livello si concretizzerebbe al possibilità di una ripresa del movimento rialzista di fondo, con primi obiettivi 23.50 e 26.00.
Un segnale di debolezza si avrebbe in caso di discese al di sotto di 20.00/50, poco probabile al momento.
Lafarge (PC 74.75 – 1/06/05 stacco dividendo EUR 2.40)
Il rally avviatosi nel maggio scorso, ha portato le quotazioni da 70.00/71.00 a 79.50/80.00 a fine luglio. Le vendite scattate in prossimità di tale resistenza hanno ricondotto il titolo a testare l’importante supporto a 74.00.
Per le prossime sedute è probabile un rimbalzo verso 76.00/50. Il superamento di tale livello, poco probabile al momento, consentirebbe un ritorno verso 80.00.
Un’eventuale violazione di 74.00 causerebbe un’estensione della correzione in atto verso 70.00/71.00.
Unilever (PC 55.95 – 12.05.05 stacco dividendo EUR 1.26)
Il titolo sta effettuando da fine anni ’90 un movimento triangolare, caratterizzata da un area di supporto a 43.00/45.00 e da una resistenza dinamica a 56.00/57.00 attualmente in fase di test.
Per le prossime settimane rimane probabile un consolidamento fra 55.00 e 57.00, che dovrebbe consentire una nuova gamba rialzista verso 60.00/61.00.
Le pressioni al rialzo si attenuerebbero al di sotto di 53.50, con il rischio di discese verso 49.00.
L’Oréal (PC 64.60 – 11.05.05 stacco dividendo EUR 0.82)
Dopo aver costruito una base sopra 55.00, le quotazioni si sono portate al di sopra di quota 62.00, avviando un rally verso 66.00/68.00, in corrispondenza della trendline ribassista in essere dal 2001 e dove si è avviata una correzione verso 62.00/63.00.
Per le prossime sedute è probabile una nuova salita verso 66.00. Un ritorno sopra tale livello segnalerebbe nuove pressioni a rialzo, con obiettivo 70.00/72.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe al di sotto di 61.00, deteriorandosi al di sotto di 58.00.
Total Fina (PC 206.70 – 24.05.05 stacco dividendo EUR 3.00)
Dopo le discese (fine aprile, inizio maggio) verso 171.00, sono tornati con forza gli acquisti, che hanno recentemente condotto le quotazioni verso nuovi massimi storici in prossimità di 210.00, dove si è avviato un movimento di congestione.
Per le prossime settimane, appare probabile una correzione verso 195.00 e un consolidamento sopra tale livello.
Un’attenuazione delle pressioni al rialzo si avrebbe in caso di discesa al di sotto di 195.00.
Daimler-Chrysler (PC 41.95 – 7.04.05 stacco dividendo EUR 1.50)
Dopo brusca discesa verso 30.00 che ha caratterizzato la prima parte di aprile si è avviato un movimento a V che ha ricondotto le quotazioni verso la mm a 200 gg, in transito a 34.00. In prossimità di tale livello si è verificata una pausa seguita da un’accelerazione a rialzo che ha portato le quotazioni al di sopra della resistenza a quota 40.00.
Per le prossime sedute rimane probabile una movimento laterale fra 38.00 e 41.00/42.00, con estensioni verso l’alto a 44.00.
Un chiaro segnale di deterioramento si avrebbe solo in caso di violazione di quota 35.00.
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PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
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mm: media mobile.
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